giovedì 27 febbraio 2014

Unicredit Startlab per l'incubazione di startup innovative


Mer, 26/02/2014 – UniCredit ha annunciato ieri il lancio di Unicredit Start Lab, una piattaforma di formazione, coaching, servizi di incubazione, risor‐se finanziarie e spazi fisici messa a punto per sup‐portare le startup, l’innovazione e le nuove tecnologie.
La piattaforma selezionerà le startup più innovative attraverso un rigoroso processo di scouting e valutazione supportato da commissioni composte da imprenditori, investitori professionali, manager e tecnici. Le startup selezionate avranno accesso a percorsi di formazione, attività di mentorship, ser‐vizi di incubazione e possibilità di effettuare incon‐tri con imprenditori e investitori a fini commerciali o di investimento. Innovatori e giovani imprendito‐ri possono presentare la propria candidatura attra‐verso il portale www.unicreditstartlab.eu che è on‐line da ieri.
UniCredit Start Lab prevede anche la possibilità di investimento da parte di UniCredit fino a 250 mila euro per startup, in affiancamento ai partner: H-Farm, M31, LVenture Group, TTVenture, Digital Magics e Como Next.
Inoltre UniCredit renderà disponibile, per le miglio‐ri startup operanti nel settore finanziario, il FinTe‐ch Accelerator, un acceleratore d’impresa che darà alle startup selezionate la possibilità di beneficiare di un grant di 10 mila euro, di essere ospitate in uno spazio fisico attrezzato nell’ex filiale di Corso Sempione 30 e avvalersi di servizi di mentoring, in cambio del diritto di utilizzo della soluzione svilup‐pata.
Nel corso della mattinata ieri cinque startup hanno effettuato una presentazione e sono state votate dalla platea. La vincitrice ha ottenuto l’ingresso in UniCredit StartLab. Nello specifico si è trattato di Beast technologies (ICT), Glassup (ICT), Sconto‐flash (ICT), Drexcode (Innovative Made in Italy) e Neuron Guard (Life Science). Nel pomeriggio si sono presentate con le loro innovazioni le startup GPS Easyboat (Clean Tech), Biotechware (Life Science), Adaptica (Life Science), Zehus (Clean Tech) e il robot iCub progetto dell’IIT – Istituto Ita‐liano di Tecnologia.

Notizia tratta da: www.emiliaromagnastartup.it


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