sabato 28 giugno 2014

Abbasso le barriere elettroniche: la Commissione UE interviene sui servizi pubblici dentro e tra gli Stati

La Commissione ha adottato, il 26 giugno 2014, una proposta relativa a un nuovo programma che aiuterà gli Stati membri a modernizzare le amministrazioni pubbliche e a fornire servizi digitali interoperabili a livello nazionale ed europeo.
Il programma, denominato ISA 2, prende avvio dai successi del precedente ISA (soluzioni di interoperabilità per le pubbliche amministrazioni europee) ed intende agevolare l'interazione elettronica transfrontaliera o intersettoriale tra le pubbliche amministrazioni europee.
Si tratta di un aspetto essenziale nell'Europa odierna. Sempre più spesso i cittadini e le imprese stabiliscono relazioni e fanno affari in tutto lo spazio dell'Unione. E nel farlo si trovano, sempre più spesso, a dover interagire per via elettronica con le amministrazioni degli Stati membri.
Purtroppo problemi quali la complessità organizzativa, procedure obsolete e farraginose e scarsa cooperazione creano barriere elettroniche che impediscono a cittadini e imprese di utilizzare i servizi pubblici in modo efficiente e intralciano il buon funzionamento del mercato interno.
Gli Stati membri, pressati dalla recente crisi economica, stanno riducendo i costi e gli oneri introducendo servizi digitali e migliorando i processi. Anni di lavoro sull'interoperabilità, l'eGovernment e i dati aperti hanno consentito di sviluppare piattaforme interoperabili. Il Report 2014 sull'eGovernment indica che i governi degli Stati membri devono percorrere ancora molta strada prima di poter offrire a imprese e cittadini un accesso agevole ai servizi pubblici online, anche all'interno dello stesso Stato membro.
Inoltre, la disponibilità dei servizi pubblici transfrontalieri per i cittadini di un altro Stato dell'UE si situa appena al 42%, al di sotto della disponibilità dei servizi pubblici per i cittadini residenti nel paese.
A livello europeo, l'interoperabilità è indispensabile per il successo dell'azione dell'UE in molti settori, quali ad esempio mercato interno, ambiente, giustizia e affari interni, dogane e fiscalità, sanità, identità elettronica e appalti pubblici.
Tutti questi settori trarranno vantaggio da ISA2.

Dove siamo arrivati
I programmi di interoperabilità hanno fatto molta strada da quando sono stati introdotti nel 1995. ISA2 si fonda sull'esperienza collettiva e sui risultati di due decenni di programmi della Commissione volti a sostenere innanzitutto la creazione di collegamenti fra pubbliche amministrazioni, quindi la disponibilità di informazioni su internet e la collaborazione elettronica tra servizi pubblici e infine la messa in opera di servizi transnazionali in tutta Europa.

Il nuovo programma a valere sul periodo 2016-2020 avrà una dotazione finanziaria di 131 milioni di euro.
L'attuale ISA, che giungerà a termine nel dicembre 2015, ha permesso di realizzare diverse iniziative importanti, tra le quali figurano e-Prior (un sistema informatico per la fatturazione elettronica e lo scambio di documenti relativi ad appalti pubblici), il sistema di informazione del mercato interno o IMI (che consente lo scambio di informazioni fra autorità nazionali), MT@EC (un servizio automatico di traduzione in tutte le lingue ufficiali dell'UE per le istituzioni  e gli Stati membri) e un sistema che permette la raccolta online delle dichiarazioni di adesione alle iniziative dei cittadini europei.

Testo integrale della proposta:
http://ec.europa.eu/isa/documents/isa_2_proposal_en.pdf

L'Agenda digitale europea:
http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/? uri=CELEX:52010DC0245R(01)

giovedì 26 giugno 2014

Italia Startup Visa: semplificazioni digitali per gli imprenditori esteri che investono nel nostro Paese



Gli imprenditori extra-Ue che intendono avviare una startup innovativa in Italia potranno usufruire da oggi di una serie di procedure molto più snelle e veloci.
Il risultato è possibile grazie a un programma innovativo, denominato "Italia Startup Visa", presentato dal Ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, presso l’acceleratore di startup LUISS ENLABS alla Stazione Termini di Roma.
L’iniziativa del governo facilita la fase di ottenimento del visto d’ingresso per lavoro autonomo a vantaggio di quei cittadini dei Paesi extra-UE che intendono avviare una startup innovativa nel nostro Paese.

In vigore il Decreto competitività per le imprese e per l'agricoltura



Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 24 Giugno 2014 il cosiddetto "Decreto Competitività" (Decreto-Legge 24/06/2014 n. 91) che ingloba sia le misure per le imprese messe a punto dal Ministero dello Sviluppo Economico sia quelle previste dal piano #campolibero del Ministero delle Politiche Agricole.
Il pacchetto era stato approvato dal Consiglio dei Ministri del 13 Giugno 2014.

lunedì 23 giugno 2014

#CAMPOLIBERO: il decreto competitività (di cui si attende la pubblicazione) dovrebbe contenere misure per i giovani imprenditori agricoli e l'agroalimentare

Logo e slogan del piano #campolibero


Durante il Consiglio dei Ministri dello scorso 13 Giugno 2014, nell'ambito del Decreto Competitività ancora in corso di pubblicazione, sono state approvate le prime misure urgenti del Piano #campolibero che prevede azioni per giovani, lavoro, semplificazioni, competitività e sicurezza in campo agroalimentare.

#CAMPOLIBERO  interviene su:


giovedì 19 giugno 2014

Decreto competitività per le imprese: confermati credito di imposta per investimenti, incentivi alla capitalizzazione e quotazione, più accesso al credito per le PMI, freno alla bolla del fotovoltaico, sconti su bollette

Logo pacchetto competitività del Governo Renzi


In attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto Competitività, approvato dal Consiglio dei Ministri del 13 Giugno 2014, il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso scaricabile sul proprio sito Internet una presentazione delle misure stabilite a favore delle imprese.
Il provvedimento varato dal Governo ammonta a non meno di 3 miliardi di euro a favore di imprese e famiglie: un miliardo e mezzo - disposti tra decreto legge e successivi decreti attuativi - di tagli alle bollette e un altro miliardo e mezzo di incentivi fiscali agli investimenti produttivi e alla capitalizzazione d’azienda.

martedì 17 giugno 2014

Bando per gli Enti di servizio civile: presentazione progetti 2014-2015 e Garanzia Giovani (scad. 31/07/2014)



Scadenza: 31 Luglio 2014

E’ stato pubblicato l’avviso agli enti di servizio civile nazionale per la presentazione dei progetti ordinari per gli anni 2014 e 2015 e dei progetti di servizio civile nazionale per il programma "Garanzia giovani".
Con l’utilizzo delle risorse del Fondo nazionale del servizio civile disponibili per gli anni 2014 e 2015 e con quelle previste per l’attuazione del programma Garanzia giovani sarà possibile avviare al servizio civile circa 37.000 giovani, di cui circa 11.000 volontari con i progetti di Garanzia giovani.
L’avviso emanato è unico ma i procedimenti di selezione dei progetti saranno differenziati.
La selezione dei progetti per Garanzia giovani sarà completata entro la fine di settembre 2014, così da consentire in tempi molto brevi l’avvio dei primi giovani.

Decreto competitività per le imprese: credito d'imposta beni strumentali, aiuto alla quotazione, sconto energia, nuovi canali di credito

Logo Semestre Italiano Presidenza UE 2014


Il Consiglio dei Ministri di venerdì 13 Giugno 2014 ha approvato, oltre al pacchetto di riforma della pubblica amministrazione, anche un decreto "competitività" rivolto alle imprese per migliorare il loro accesso al credito, promuovere nuovi canali di finanziamento ed autofinanziamento (obbligazioni, quotazione in borsa, assicurazioni e società di cartolarizzazioni)  e ridurre i costi energetici.
Il pacchetto competitività è stato approvato "in bozza": nei giorni successivi, i tecnici del Governo hanno limato le misure per le imprese al fine di pubblicare al più presto il decreto-legge sulla Gazzetta Ufficiale.

Il Sole 24 Ore di oggi anticipa (a firma di Carmine Fotina) le ultime modifiche ed integrazioni del Governo al decreto, che a questo punto dovrebbe aver assunto una versione pressoché definitiva.

In attesa della pubblicazione sulla GU, si propongono di seguito le principali innovazioni che il Governo si accinge ad introdurre.

giovedì 5 giugno 2014

Ricerca e sviluppo, infrastrutture e occupazione: la Banca Europea degli Investimenti si impegna a finanziare le imprese e i giovani italiani



Con gli accordi firmati oggi dalla Banca Europea degli Investimenti, dal Ministero dell'Economia e dal Ministero dello Sviluppo Economico, è istituito un nuovo fondo da 500 milioni di euro per progetti in ricerca e sviluppo delle piccole e medie imprese e delle imprese a media capitalizzazione (Mid-Cap).
Si prevede, inoltre, il sostegno della banca alla realizzazione di infrastrutture ed alla promozione del credito a studenti universitari e dell’occupazione giovanile.

martedì 3 giugno 2014

Garanzia Giovani: spot del Governo destinato alle imprese in cerca di giovani competenze

Copertina spot per le imprese - Garanzia Giovani


Garanzia Giovani è il piano europeo con cui Stato e Regioni offrono ai giovani fra i 15 ed i 29 anni che non studiano e non lavorano un'opportunità di lavoro, tirocinio, apprendistato. E' una occasione per le imprese di formare professionisti ed essere più competitive. utilizzando bonus economici per le nuove assunzioni e incentivi per tirocinio e apprendistato.

Guarda lo spot:

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